Come cambiare il mondo fregandosene del potere
Come cambiare il mondo fregandosene del potere
1 mese fa
Vag61
Via Paolo Fabbri 110
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Iniziativa a cura di Extinction Rebellion Bologna

Come cambiare il mondo fregandosene del potere
Il significato dell’antropologia di David Graeber

Che cosa facciamo?

Extinction Rebellion ha deciso di organizzare un ciclo di quattro incontri pubblici, dedicati all’opera dell’attivista anarchico e antropologo David Graeber. Gli incontri avranno luogo presso il centro sociale Vag61 dalle 18.30 alle 20.30, ogni due settimane a partire dal 29 febbraio.

Come lo facciamo?

Ogni incontro sarà dedicato ad un testo specifico di Graeber e sarà diviso in tre fasi:1) Nella prima verranno introdotti i temi del testo della giornata e verranno commentanti alcuni passi particolarmente suggestivi;
2) Successivamente ci si dividerà in gruppi per socializzare e discutere con facilitazione a partire dai temi emersi nella presentazione;
3) Infine, per chi vorrà ci sarà una fase di restituzione condivisa, durante la quale ci condivideremo i frutti del nostro fantasticare collettivo.

Perché lo facciamo?

David Graeber era un tipo stravagante. Una volta in un libro sul valore, aveva sostenuto che per fare antropologia bisogna essere almeno un po’ sedotti dall’idea «che le persone dovrebbero essere capaci di tradurre schemi immaginari in qualche sorta di realtà». In un’altra occasione, invece, aveva confessato di essersi avvicinato all’anarchismo perché suo padre da bambino gli aveva raccontato di come l’intera città di Barcellona fosse stata gestita da collettivi autorganizzati durante la Guerra civile spagnola. Graeber era genuinamente incuriosito da forme alternative di etica capaci di dischiudere mondi sociali non alienanti, perché in essi le persone avrebbe potuto controllare l’importanza delle loro azioni, ovvero il loro valore. È questo desiderio rivoluzionario che ha guidato le sue ricerche antropologiche e il suo attivismo nel Direct action network di New York. Ed è per questo che XR ha deciso di farsi ispirare dal contropotere della sua immaginazione.