Presentazione del libro 'Il corpo nero' di Anna Maria Gehnyei aka Karima 2G (DueG), Fandango Libri 2023. Dialoga con l’autrice Teresa Colliva, Hamelin.
'Il Corpo nero' è la storia di Anna Maria Gehnyei. Anna nasce a Roma da genitori Liberiani. Gehnyei nella lingua etnica Kpelle significa qualcuno che è in pace con tutti e ovunque. Suo padre fu il primo Kpelle a venire in Europa, il primo uomo Kpelle a cui fu permesso dai capi del villaggio di lasciare il suo villaggio Wongbeh. Nonostante la Liberia fosse “la terra dei Liberi", creata per liberare gli schiavi afroamericani in Africa, i suoi genitori le insegnano ad avere un amore incondizionato verso i bianchi, un amore senza paura di cui attraverso la sua comunità, cresce e pian piano ne scopre il significato. Fin da bambina, Anna sogna di andare in Liberia. Tutto quello che sa della Liberia è dalle immagini popolari e dalle storie che sua madre le racconta da piccola. Non conoscendo le fiabe europee, sua madre le racconta i giorni della sua infanzia, le descrive quella terra magica ricca di risorse, e di quei rituali nascosti del villaggio del padre. “Quei diamanti bianchi che cercavano i bianchi, per noi erano semplici pietre appartenenti alla natura” e’ una frase che ripete spesso la mamma, e che Anna porta con sé. Con la sua famiglia, Anna vive in un quartiere ricco e privilegiato di Roma. Ovunque lei va, da sola o con le sue sorelle, c’è sempre qualcosa o qualcuno che le ricorda di essere nera, e che deve negoziare continuamente tra due realtà culturali: quella Italiana da una parte, e quella Africana dall’altra. E’ troppo nera per parlare bene l’Italiano, troppo nera per indossare degli abiti eleganti. Il Corpo nero è la storia di una seconda generazione, di chi viene visto solo come un bambino immigrato. Il libro Il Corpo nero presenta storia di chi nonostante il mancato riconoscimento dalle istituzioni e una cittadinanza negata, decide di non cadere nella trappola del vittimismo. Anna sogna i suoi avi, ci parla, e si lascia guidare da quel suono dei tamburi, sempre presente.
Anna Maria Gehnyei, nota con il nome di Karima 2g, è cantante, danzatrice, e producer italiana di origine liberiana. La sua carriera artistica inizia come danzatrice ma presto diventa vocalist professionista dalle consolle delle maggiori discoteche italiane. Nel 2014 esordisce come solista e i video dei primi due singoli, Orangutan e Bunga Bunga, provocano reazioni in pubblico e critica dalle riviste musicali passando per il Corriere della Sera, Il Fatto Quotidiano e Vogue. Grazie al suo percorso artistico, la John Cabot University le ri-conosce una borsa di studio internazionale, e nel 2020 si plurilaurea in Communications e Politi-cal Science. Nel 2022 debutta con il suo primo spettacolo teatrale If There Is No Sun, di cui è an-che autrice. Il corpo nero è il suo primo romanzo.
Incontro organizzato grazie alla collaborazione di Biblioteca Amilcar Cabral, Hamelin Associazione Culturale, Comunicattive e Libreria delle donne di Bologna. Nell‘ambito del Patto per la lettura di Bologna.