12 MARZO: TUTT3 A MODENA
A marzo 2020 esplose una potentissima sollevazione nelle carceri italiane. Una serie di rivolte represse con estrema violenza, centinaia di feriti e 14 morti. Uno dei luoghi simbolo è senza dubbio il Sant’Anna di Modena, dove la ferocia con cui venne schiacciata la sommossa produsse 9 vittime in un silenzio e una copertura dei fatti agghiacciante.
Quelle potenti lotte, nonché la drammatica sequenza di suicidi nelle carceri, e da ultimo lo sciopero della fame di Alfredo Cospito, hanno imposto con forza a livello pubblico la necessità di parlare di carcere, di mostrarne le condizioni disumane e i regimi di tortura. La necessità di lottare contro i regimi che riproducono le gerarchie sociali e di classe di cui carcere è esempio lampante. La possibilità di ricostruire una visione abolizionista sul carcere.
Per questo raccogliamo e rilanciamo l’appello che viene da Modena per costruire il 12 marzo una manifestazione per verità e giustizia sulle morti in carcere, delle rivolte e non solo, per denunciare le condizioni delle carceri, per l’abolizione dell’ergastolo e del 41bis, per fermare l’uso creativo della legge al fine di punire dissenso e lotte sociali, per un mondo senza carcere.
Appuntamento ore 13.30 in piazzale Medaglie d’Oro (davanti alla stazione) per prendere collettivamente il treno.