Tutti ne parlano e sembrerebbe la grande rivoluzione del momento, ma ai punti di vista critici viene dato poco spazio nel dibattito pubblico. O meglio, dei limiti dell'AI se ne parla, ma nei luoghi decisionali e tra le istituzioni è evidente la mancanza di consapevolezza delle contraddizioni verso cui stiamo andando incontro. Le nuove tecnologie basate sull'AI generativa hanno cambiato, stanno cambiando e cambieranno la politica, il lavoro, la socialità, le istituzioni, il nostro mondo. In un presente che cambia e si evolve, anche le modalità di organizzazione e partecipazione politica devono evolversi per non rimanere tagliati fuori da questa rivoluzione tecnologica. Come TWC vogliamo portare il nostro punto di vista e metterlo in connessone con gli altri. Il workshop è pensato per chiunque voglia farsi un'idea di come riconoscere le asimmetrie di potere e le eventuali ingiustizie che porta con se l'intelligenza artificiale.

Parleremo di :

• Fake news e comunicazione politica (a cura di Riccardo Angius)

• Concetti basilari di funzionamento dell'AI generativa

• Nuova occupazione e perdita di posti di lavoro, cambiamenti nel contenuto del lavoro e rappresetanza sindacale

• La proprietà intellettuale dei dati

• Catene globali del valore e dati

Riccardo Angius è ricercatore nell'interazione tra l'essere umano e l'IA, limiti alla computabilità, socio-psicolinguistica, politica industriale, community organizing e giustizia climatica.