Presentazione di Colonia Basilicata. Cronache di un ambientalista pericoloso di Giorgio Santoriello (autoproduzione). Margherita Vita, attivista di Extinction Rebellion e studentessa di Environmental Humanities, ne parla con l'autore.
L'inquinamento in Basilicata, l'avvio della stagione petrolifera ha sconvolto gli equilibri di una regione, scatenando appetiti illeciti e conflitti di interessi che impattano direttamente sulla salute dei lucani. Un viaggio, anche visivo, nelle criticità ambientali lucane, nelle contraddizioni e nei dati raccolti dalla associazione Cova Contro. Petrolio, rifiuti, discariche, industrie da controllati sono diventati controllori in una regione dove la radice del male ambientale è morale e culturale.
Giorgio Santoriello
Docente precario di lettere, attivista dal 2013 quando ha fondato la onlus Cova Contro, oggi punto di riferimento nel contrasto ai reati ambientali con monitoraggi autonomi e moderni. La lotta contro i reati ed il greenwashing delle compagnie petrolifere in Basilicata ha costretto un gruppo di cittadini a reagire, incrociando saperi ed esperienze, col tempo Cova Contro ha messo in piedi una rete di sentinelle ambientali raccogliendo centinaia di prove sui più svariati reati ambientali, inclusi gli omessi controlli, la corruzione e le ecomafie. Centinaia di inchieste pubblicate in Italia ed all'estero, partecipazioni scientifiche, guerre giudiziarie e contrasto all'analfabetismo ambientale, contro un sistema di potere che avvinghia tutto, dalla Chiesa alla magistratura. Oggi Cova Contro è una realtà anche in ambito internazionale, e collabora con università e fondazioni estere che studiano l'impatto dell'economia fossile