GAZA. LA GUERRA DELL'INFORMAZIONE Il ruolo del giornalismo nel raccontare le guerre. Narrazioni e fatti.
GAZA. LA GUERRA DELL'INFORMAZIONE Il ruolo del giornalismo nel raccontare le guerre. Narrazioni e fatti.
28 giorni fa
Centro Sociale Giorgio Costa
Via Azzo Gardino 48
common.add_to_calendar
event.download_flyer

Il Coordinamento cittadino "Bologna per la Palestina" organizza:

Lunedì 8 aprile alle 18:00

Centro Sociale Giorgio Costa, via Azzo Gardino 48 - Bologna

GAZA. LA GUERRA DELL'INFORMAZIONE

Il ruolo del giornalismo nel raccontare le guerre. Narrazioni e fatti.

Ne parliamo con:

- Anna Maria Selini

Giornalista ed esperta di Medio Oriente. Ha realizzato, tra gli altri, reportage scritti e filmati in Israele, Cisgiordania e nella Striscia di Gaza. Regista di “Gaza guerra all’informazione” e autrice di “Vittorio Arrigoni, ritratto di un utopista” (Castelvecchi, 2019), collabora dal 2020 con "Altreconomia".

- Christian Elia

Giornalista e esperto di Medio Oriente. Ha realizzato reportage da oltre 40 paesi, incluso Striscia di Gaza, Afghanistan, Iraq e Kurdistan. Dal 2013 co-dirige la rivista "Q Code Mag", che mette in rete oltre 300 freelance da tutto il mondo. Tra le varie pubblicazioni, ha collaborato con Francesca Albanese al saggio "J’accuse. Gli attacchi del 7 ottobre, Hamas, il terrorismo, Israele, l’apartheid in Palestina e la guerra" (Fuoriscena, 2023).

- Silvestro Ramunno

Presidente dell'Ordine dei giornalisti dell'Emilia Romagna. Ha lavorato a "Radio Città del Capo" fino al 2000 ed è stato caporedattore del "Domani di Bologna" poi l’"Informazione di Bologna" fino al 2012. Oggi è dipendente di Homina, società di comunicazione e relazioni pubbliche.

Modera:

- Alessandro Canella

Giornalista e direttore di "Radio Città Fujiko". Ha collaboraro con la radio dal 2000 e con altre varie testate, incluso "Jacobin Italia" e "MicroMega". E' autore di "Onde ribelli. La radio come trasformazione" (Armillaria, 2024).

===

Il Coordinamento cittadino "Bologna per la Palestina", che riunisce oltre 40 associazioni, si è costituito con l’intento di rafforzare la solidarietà con la lotta del popolo palestinese per l’autodeterminazione, per fermare il genocidio in corso a Gaza e per porre fine alle violazioni dei diritti umani e del diritto internazionale da parte di Israele, che continuano da oltre 75 anni.