l Collettivo Cannibale é dispiaciuto di presentare:
📅 Venerdì, 8 novembre @brigata36 , via Riccione 4, Imola
🍻 Ore 20:00, apertura cancelli e gustosa cena vegan!
🥁 Ore 21:00, inizio concerti con:
- ASININE: animali cocciuti dalla periferia di Bologna, dalla Sicilia, dalla Sardegna e dalle montagne della provincia torinese. Nascono nell' estate 2023 dopo un'assemblea del collettivo Food not Bombs bolognese. Lo scorso fine-ottobre cominciano a fare sul serio e lungo quest'anno, fra una pausa forzata e l'altra, cominciano a suonare in giro e danno forma al proprio modo di suonare ed essere Hardcore Punk, influenzati da gruppi e stili fra loro diversi, ma uniti in un'attitudine all'andare controcorrente rispetto ai trends del momento, dall'intendere l'Hardcore non come un fine, non come rumore fine a sè stesso, ma un mezzo per smuovere menti e cuori. Suoni distorti, come calci in faccia diretti ad ogni padrone, a chiunque intenda sfruttarci, ricattandoci con fruste e carote.
- KLAVA: nascono a Bologna fra la fine del 2022 e l'inizio del 2023, con membri dalla provincia bolognese, da Manfredonia e Bolzano, influenzati dall'hardcore militante, dal grindcore, dal thrash e sopratutto dal powerviolence. Anche nel loro caso l'Hardcore è un mezzo per sturare i timpani di chi ascolta con tematiche che vanno dall'ecologismo alla lotta di classe, al supporto per chi per lottare usa ogni mezzo a sua disposizione. Riffs dalle caverne, clavate in your face!
- SO CLOSE: mitragliatori sonori dal Nord Italia, da Cuneo a Torino, fautori di un ultra-fast-core/powerviolence che lascia senza respiro. Nel 2023 sfornano un s/t che da subito li piazza fra i pesi massimi della nota velocemente sbarrata proveniente dallo stivale. Pesantezza, potenza e velocità confermate dal recente Painkiller Mentality. Come vuole la tradizione del powerviolence, il loro immaginario si rifà alle peggiori brutture della società spietata nella quale viviamo. Musica estrema per condizioni estreme. Non vi resta che farvi colpire, come dalla feroce realtà, da suoni che hanno l'effetto di un treno sul grugno. Impossibile distoglier lo sguardo o salvarsi l'udito.
- MINORANZA DI UNO: i triestini Minoranza sono quel tipo di gruppo che ci riporta a ciò che davvero conta. Al Punk e all'Hardcore non come estetica ed esercizio di stile, ma come necessità. Al romanticismo tangibile della pietra e del fuoco. Alla bellezza di una voce che sa parlarti trovando parole che ti raccontano. Dalla minoranza, per la minoranza. E non solo. Dal cuore, per cuori affini. E non solo. Perchè il termine "punx" non sia sinonimo di una pluralità di modaioli fatti, toppati e borchiati con lo stampino, ma di soggetti pensanti che il punk l'hanno fatto proprio per spinta conflittuale, per viscerale bisogno di non rimanere inermi, anche e sopratutto nell'era dell'apparente sconfitta. Per non accettarla senza lottar fino all'ultimo, questa sconfitta pesante, che forse in realtà potrebbe spingerci a salvare il salvabile, danzando sulle macerie del superfluo impostoci come normalità.
Il Brigata è uno spazio libertario ed autogestito.
Il Collettivo Cannibale è un'unione fra casx umanx amanti del rumore, unitx da intenti che vanno ben oltre il rumore.
Rispetta lo spazio in cui ti trovi, rispetta te stessx e chi ti circonda.
Lascia a casa la spocchia, l'incapacità di dare primaria importanza al consenso, la smania di far veder che sei grosso, non ce ne frega nulla. Ricorda che la "scena" sei tu come siamo noi: se fa schifo è responsabilità tua quanto nostra.
L'autogestione è di chi la pratica. Parte da noi e parte da te.
Ti aspettiamo a fauci ed a cuori aperti!