Ne parlano: Flavia Bomfim, Joan Negrescolor, Gianluca Patrizi, Peteliko, Lara Leru e Carlotta Giametta.
Dopo mesi di gestazione transmediterranea presentiamo la seconda uscita delle edizioni autoprodotte di Charly Print: Profanationes.
Martedì 28 novembre siamo felicissim* di presentare il lavoro a Modo Infoshop per parlare di simboli religiosi e derivazioni profane in compagnia di Flavia Bomfim e Joan Negrescolor, artisti visivi ospiti. Con noi per alimentare la sacra discussione ci sarà anche Carlotta Giammetta, insegnate, storica del cristianesimo e dungeon master.
Di cosa parla Profanationes?
/pro·fa·na·zió·ne/
sostantivo femminile
Offesa al carattere sacro di una cosa o di una persona.
Profanationes è una fanzine blasfema sull'atto di dolore, rovesciando il sacro per omaggiare il profano, e nasce da una collaborazione attraverso diverse culture per ridere dei dogmi e delle imposizioni. Profanationes vuole spostare lo sguardo, anche quello ironico, da culture dominanti a profanazioni subalterne, sovvertendo le gerarchie o meglio destituendole proprio.
Per chi è consigliata la lettura di questa fanzine: pubblico dai 3 ai 99 anni circa, esoterist* e ricercator* della verità, fedeli (anche quelli saltuari), amanti del clero in ogni sua forma, confessori e divulgatrici assennate.
è un progetto nato tra le carte stampate dei nostri atelier in Bolognina.
Le pubblicazioni iniziano nel 2021 e parlano (ad ora, domani non si sa) di gente, luoghi e cose ribaltate, sempre sotto intense collaborazioni, sempre a tiratura limitata