Profezie un festival che inaugura il percorso di collaborazione avviato dalle case editrici Marietti1820 e DeriveApprodi
Perché Profezie? Tentare di divenire profetici è la quotidiana scommessa del lavoro culturale in generale e di quello editoriale nello specifico. Profezie vuole essere questo: non un grido disperato o di testimonianza, ma un convinto appello alla possibilità di fare rete tra esperienze culturali diverse, accomunate da una comune curiosità, desiderio di ricerca, voglia di ascolto e relazione.
Due giorni di libri, cultura, discussione e incontri
Programma
Sabato 14 dicembre
h. 16 – Fare carovana per attraversare il deserto
Presentazione del festival con varie esperienze del mondo della cultura bolognese
h. 17 - Rileggere la storia
Con Marco d’Eramo (giornalista e scrittore), Simone Duranti (Università della Tuscia), Lorenza Perini (Università di Padova) e Walter Toscano (Università di Bologna).
h. 18.30 – Oracoli e riflessi aperitivo con un reading poetico nell’adiacente chiostro (San Vitale, 114) a cura di Paesaggi di poesia con letture di Lorenzo Mari, Luciano Mazziotta, Anna Papa, Marilena Renda, Sergio Rotino e Beatrice Seligardi.
A concludere la giornata alle ore 21.00 il concerto Navidad Nuestra di Ariel Ramirez a cura dell’Associazione musicale Amade’, diretto dal maestro Juan Miranda.
Domenica 15 dicembre
h. 15.30 Rileggere il razzismo
Intervengono: Amir Issaa (rapper e scrittore), Anna Curcio (DeriveApprodi), Mackda Ghebremariam Tesfaù (ricercatrice e attivista), Elvira Vannini (Nuova Accademia di Belle Arti di Milano)
h. 18 - Rileggere il lavoro
Intervengono: Francesca Coin (ricercatrice e saggista), Federico Chicchi (Università di Bologna), Maria Giulia Fabi (Università di Ferrara), Federico Chicchi (Università di Bologna) e Christian Raimo (insegnante e scrittore).
h. 19.30 – L’attesa live concert di Marco Rovelli