16/02 GIORNATA PER UNA VITA BELLA 🟣

Quanto successo lo scorso martedì è stato un atto intimidatorio e repressivo ignobile.

Non siamo stupit3: evidentemente pensavano che colpendo l3 nostr3 compagn3, perquisendo le nostre case, sequestrando i nostri telefoni e togliendoci i nostri spazi sarebbero riusciti a spegnere l’aria che alimenta il fuoco delle nostre lotte.

Hanno sbagliato di grosso: dodici misure cautelari non sono riuscite ad intimidire nessuna delle migliaia e migliaia di persone che hanno attraversato momenti come l’occupazione dello studentato di lusso Beyoo e dello stabile di Via Oberdan 16, le manifestazioni per una Vita Bella, la giornata del 22 ottobre “Convergere per Insorgere”, le Reclaim the street, le serate, le assemblee, i dibattiti al 38 e a SPLIT.

Non solo quell’aria non si è spenta, ma è diventata tempesta.

Una tempesta potente, pronta a rivendicarsi tutto ciò che è stato portato avanti quest’autunno e a moltiplicarsi, espandersi.

E se le iniziative non potranno essere a SPLIT, allora saranno nelle strade, in via Zamboni, in piazza Scaravilli, nel cortile del 36, saranno ovunque!

A conferma di quanto appena scritto, promettiamo di stare col fiato sul collo al rettorato, lo stesso rettorato con cui a fine 2022 abbiamo aperto un tavolo di trattativa pubblico dove le nostre istanze sull’abitare venivano riconosciute come un problema reale e tangibile a cui dare seguito. Da dicembre a questa parte siamo stat3 circondat3 da un silenzio imbarazzante, che martedì si è fatto sepolcrale: UniBo deve prendere parola su quanto accaduto, deve esporsi, deve prendersi le proprie responsabilità e lo deve fare subito. La cacciata da Bologna di student3 in lotta per il diritto all'abitare è veramente l'unica risposta? La limitazione delle libertà di giovani student3 precari3, criminalizzati per aver portato avanti battaglie di dignità per una città più accogliente e per una vita bella, è davvero l'unica risposta? Il sequestro di spazi di organizzazione dal basso e di possibilità di gioia collettiva appartenenti non a 12 indagat3 ma all'intera comunità studentesca bolognese, casa di tante realtà, assemblee e iniziative, è veramente l'unica risposta?

Se il rettore vuole chiudere gli occhi e tapparsi le orecchie, noi troveremo il modo di farci sentire. Lo abbiamo promesso in piazza questo mercoledì e lo renderemo certo realtà: le voci che si alzeranno da Bologna per una vita bella saranno talmente assordanti che sarà impossibile girare la testa.

Il 16 febbraio, da mattina a notte fonda, tenetevi liber3, sarà una giornata da ricordare: una GIORNATA PER UNA VITA BELLA

Il programma completo:

- h17 @ zamboni 38

❗️Flash mob in rettorato

Imponiamo all'università di prendere parola sul sequestro degli spazi e la cacciata di due student3 dalla città di Bologna!

- h18.30 @ zamboni 38

💭Laboratorio Pubblico di Immaginazione Collettiva sulla vita bella

Rompiamo le cornici del realismo capitalista discutendo insieme al Circolo Nomade Accelerazionista del concetto di "Comunismo di Lusso"

- h22 @ zamboni 38

⚡️Notte bianca

Risignifichiamo gli spazi dell università a misura dei nostri desideri, prendiamoci una vita bella! Se SPLIT non potrà essere in Via San Giacomo 11, allora sarà SPLIT OVUNQUE!

~ Set a cura di abo_sound

Durante tutta la serata si porterà avanti una raccolta fondi per l3 terremotat3 in Siria e Turchia insieme ad Amal Al Hayat, un community center per donne e bambin3 sirian3 sfollat3 nella città di Gaziantep.

vogliamo una vita bella

SPLIT OVUNQUE

GIORNATA PER UNA VITA BELLA