"Espressioni urbane" con Pietro Rivasi (Urbaner) e Pierpaolo Ascari (UNIBO), presentazione del libro e discussione su tag, graffiti, aerosol art, murales, scritte e cancellazioni sui muri di Bologna.
La battaglia di contesa nell'urbano tra chi vorrebbe trasformare le città e suoi muri secondo le logiche di mercato, dando spazio solo a pareti monocromatiche e a pubblicità, con maschere come quella del bene Unesco per nascondere politiche spersonalizzanti dei luoghi, e chi invece agisce nel giorno, e più spesso nella notte, secondo un bisogno incontenibile di esprimersi, per dare sfogo al desiderio di vedere la città diversa, piena di tracce, di colore e di fastidio per una società dove sognare è impossibile e che è la stessa causa scatenante di pratiche di riappropriazione del desiderio come quella del writing, delle scritte e dei disegni, che esplodono per qualche attimo sui muri delle strade, ma che lasciano segni, che per quanto vengano cancellati, continuano a proliferare ovunque.
Bombolette, tag, pennelli, scritte, graffiti, "street art", messaggi politici, sfoghi, cosa è accettato e cosa no? Cosa stravolge i canoni estetici di una città? Come riuscire a rompere gli argini monocromatici della norma e riempire le città di espressività dal basso? Come rendere la cultura libera ed accessibile a tutt3, fuori dalle logiche di profitto escludenti dei musei, per un vita bella piena di arte?
Pietro Rivasi è un curatore indipendente specializzato in arte urbana, membro del comitato scientifico di Urbaner; negli ultimi anni ha collaborato con artisti, gallerie, brand e case editrici tra cui Vino TSK, Alonso Alcalde, Moses & Taps™, Grog, Whole Train Press, Vicolo Folletto Art Factories, Tramontana Magazine e Flight Mode.Vive e lavora a Modena.
Pierpaolo Ascari è ricercatore di Estetica presso il Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna. Ha scritto Ebola e le forme (Roma 2017), Attraverso i confini. Lettura, storia ed esperienza estetica in Stendhal e Flaubert (Milano 2018), Corpi e recinti. Estetica ed economia politica del decoro (Verona 2019) e The Adventure of Form: Aesthetics, Nature and Society (Delft 2021). Ha curato i volumi Oggetti contesi. Le cose nella migrazione (Milano 2020), Espressioni urbane. Muri sconciati, writing e street art (Milano 2022, con Pietro Rivasi) e I luoghi delle merci (Milano 2022).
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