Incontro di approfondimento verso la mobilitazione del 9 febbraio 2025 “La montagna non si arrende”.
Ad un anno dalla cerimonia inaugurale delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026 che avanzano divorando territori e risorse pubbliche, e a una settimana dalla giornata di mobilitazione nazionale La montagna non si arrende, sabato 25 gennaio insieme alla Palestra Popolare Gino Milli incontriamo il Comitato Insostenibili Olimpiadi e Ape Milano in una serata dedicata a sport popolare e territorio.
MATTINATA:
Camminata semi urbana con Ape Bologna attraverso il Parco dei Gessi e il fondovalle del Savena, passando per alcune aree interessate dall’alluvione.
Ritrovo: Ore 9:30 in Piazzale Atleti Azzurri d’Italia, raggiungibile con le linee autobus 11 e 27A dalla stazione e dal centro (via G. Matteotti, via Indipendenza, etc.).
Durata: circa 4 ore, senza contare le soste.
Info utili: pranzo al sacco, minimo 1 litro di acqua, scarpe con suola scolpita e meglio se alta per la presenza di fango, se hai le ghette portale.
Traccia del percorso qui
Ritorno: libero!
POMERIGGIO:
Dalle 18.30 al Circolo Arci Guernelli, via Antonio Gandusio 6/A
Ore 20.30: cena sociale
Parleremo con il Comitato Insostenibili Olimpiadi che a Milano è nato con lo scopo di contestare l’operazione Milano-Cortina 2026 consapevolə che la questione delle Olimpiadi Invernali 2026 è evidentemente complessa e tocca una molteplicità di aspetti: da quello sportivo a quello abitativo, passando per lo sfruttamento lavorativo, il cambiamento e la gentrificazione della città così come il consumo di suolo, ma anche quanto accade all’ambiente e contesto montano.
Dopo una breve storia resistente delle Olimpiadi, ci presentaranno il CIO e Ape Milano ci racconterà qualcosa in più sulla chiamata del 9 per “La Montagna non si arrende”, mobilitazione nazionale ad un anno dall’inizio delle Olimpiadi Milano-Cortina.
A seguire ci sarà il lancio di un futuro laboratorio GIS per la mappatura di impianti sportivi abbandonati e pubblici in città e sul territorio appenninico.
https://ape-alveare.it/eventer/lo-sport-dei-grandi-eventi-e-la-devastazione-dei-territori/