Quando i pesci hanno sete + TAAL + Vynx Scorza
𝐌𝐄𝐑𝐂𝐎𝐋𝐄𝐃𝐈̀ 𝐃𝐈 𝐋𝐀̀𝐁𝐀𝐒
𝟐𝟎 𝐧𝐨𝐯𝐞𝐦𝐛𝐫𝐞
▲ 𝘥𝘢𝘭𝘭𝘦 18.00 apertura
▲ 𝘥𝘢𝘭𝘭𝘦 18.30 Presentazione di “Quando i Pesci hanno Sete”, la prima opera tradotta in italiano dello scrittore curdo Halim Youssef. L’amore che Masî prova per Barfin lo porta ad unirsi alla resistenza curda sulle montagne. Seguendolo vediamo cosa significa combattere dove il freddo può ucciderti quanto il nemico, ascoltiamo storie di chi ha scelto di affrontare tutto questo con la speranza della libertà per il proprio popolo e di un futuro migliore per le prossime generazioni.
Ci saranno con noi l’autore in compagnia del traduttore Hisam Allawi. Presenta YaBasta Bologna.
▲ 𝘥𝘢𝘭𝘭𝘦 20.00 la cucina propone 𝐏𝐢𝐳𝐳𝐚 𝗦𝗼𝗹𝗶𝗱𝗮𝗹𝗲 - ogni settimana con la pizza di Làbas
▲ 𝘥𝘢𝘭𝘭𝘦 21.30 𝐓𝐀𝐀𝐋
A live electronic music project born in Bolognina in 2023. The duo consists of Luigi Mastandrea, a classically trained organist and producer, and Fabio Arcifa, a multi-instrumentalist. Their performance eschews laptops and DJ equipment, focusing instead on samplers, analog synthesizers, and effects. TAAL draws inspiration from the hypnotic depths of techno and explores the realms of electroacoustic musical research.
▲ 𝘥𝘢𝘭𝘭𝘦 22.30 𝐕𝐢𝐧𝐱 𝐒𝐜𝐨𝐫𝐳𝐚 - [Live Modular Raw Techno]
Artista versatle che attualmente sta esplorando il mondo dei sistemi modulari, e più precisamente sta attraversando la geografia di una impro-techno dawless senza compromessi sonici. Nei suoi live techno, classificabili come Raw Techno, crea paesaggi sonori a tinte forti e carichi di energia, manipolati in tempo reale su un synth modulare (spesso in overload clipping), con un tocco di improvvisazione sperimentale. Il suo setup – un duo dinamico formato da Vinx e le sue macchine – enfatizza il contrasto tra volontà e casualità, lasciando molta autonomia decisionale alle macchine: intelligenze artificiali pure al servizio del rito della notte. Fondatore di Bologna Modulare, ha dato vita a un collettivo di collaborazione per artisti in Emilia-Romagna, il suo lavoro esplora i limiti dell’autonomia delle macchine, creando una combo unica, sintonica e sinergica, tra umano e tecnologico.
